Virna Toppi - ADD Official

ADD | Virna Toppi

add incontra Virna Toppi: prima ballerina della Scala di Milano, la cui energia positiva si esprime attraverso la danza.

add: Quando è iniziata la tua passione per la danza?

V: La danza è sempre stata una parte di me. Fin da piccola, appena sentivo della musica alla radio, in tv o in una piazza iniziavo a ballare, a muovermi liberamente. Mi ha sempre dato gioia.

add: Quando hai scelto di trasformare la danza in professione?

V: Da subito! [ride] Ho sempre voluto diventare una ballerina. I miei genitori inizialmente hanno provato ad indirizzarmi verso altri sport, che potessero formarmi di più dal punto di vista fisico, ma io ho insistito molto e intorno agli 8 anni sono riuscita a farmi iscrivere ad una scuola di danza. Ho messo piede nella sala e… non ne sono più uscita.

add: Raccontaci un aneddoto significativo che ti ha portato ad una svolta e ti ha permesso di vedere la danza come espressione di te stessa.

V: Direi che l’esperienza lavorativa a Monaco di Baviera al Bayerische Staatsballett come prima ballerina mi ha fatto crescere. In quegli anni ho ritrovato la carica e la freschezza che mi hanno spinto ad iniziare a ballare e sono tornata a Milano con molta più energia, pronta a rimettermi in gioco.

add: Cosa rappresenta per te Milano?

V: Amo Milano. è una città unica, un mix perfetto tra lifestyle, stimoli internazionali e la praticità di distanze percorribili in breve tempo. A Milano puoi trovare tutto quello che desideri, manca solo il mare [ride].

add: Uno dei valori fondanti di add è la leggerezza: lightness dei capi stessi, grazie alle particolari tecnologie utilizzate per renderli leggeri e al contempo caldi, ed anche lightness in termini di approccio alla vita. E’ un valore in cui ti ritrovi?

V: Assolutamente, cerco sempre di vivere le mie giornate nella maniera più ottimista e leggera, di vivere con semplicità, non superficialità, e dare il giusto peso alle cose.

add: Qual è il tuo rapporto con la moda?

V: Ho sempre amato vestirmi bene, già da piccola mi impuntavo per abbinare i capi secondo il mio gusto. Negli ultimi anni ho poi iniziato a prestare più attenzione ai dettagli di realizzazione di un capo, che ne raccontano il valore intrinseco e la capacità di durare nel tempo, come per i capi add.

add: Cosa vedi nel tuo prossimo futuro?

V: A livello professionale punto a continuare a fare il mio lavoro, esibirmi in tutti i teatri del mondo, senza mai perdere questa passione per la danza, che mi fa alzare la mattina felice e grata per la vita che ho. Sul fronte privato, sogno un giorno di creare la mia famiglia, la mia casa, il mio angolo di mondo.